Cannavacciuolo illumina Ticciano: Successo straordinario per la 30ª edizione della Festa dei Sapori Contadini Vico…
Cannavacciuolo illumina Ticciano: Successo straordinario per la 30ª edizione della Festa dei Sapori Contadini
Vico Equense, Ticciano – Una serata di festa ha concluso con entusiasmo la trentesima edizione della Festa dei Sapori Contadini, evento culinario che si è svolto a Ticciano di Vico Equense. Una kermesse speciale, caratterizzata da ingredienti genuini, rispetto delle tradizioni locali, apertura all’innovazione e un forte impegno per la sostenibilità.
La Festa dei Sapori Contadini, che da oltre trent’anni si tiene nel cuore di Ticciano, è riuscita a catturare l’attenzione e il palato dei presenti grazie alla preparazione delle pietanze utilizzando principalmente ingredienti a “chilometro zero“. La genuinità degli alimenti è stata uno degli aspetti fondamentali della manifestazione, che ha valorizzato la ricchezza del territorio vicano e la dedizione dei produttori locali.
I piatti proposti durante la kermesse sono stati tipici della tradizione locale, autentiche prelibatezze che raccontano la storia e la cultura del luogo. Non solo tradizione, ma anche innovazione: i dolci, preparati con prodotti della terra vicana, sono stati reinterpretati da maestri pasticcieri e chef stellati, che hanno donato un tocco di creatività e raffinatezza.
Il grande protagonista della serata conclusiva è stato il rinomato chef Antonino Cannavacciuolo, originario di Ticciano, luogo in cui è cresciuto, dove ha mosso i suoi primi passi e dove il suo cuore ritorna. La sua presenza ha aggiunto lustro all’evento e ha contribuito a rendere la Festa dei Sapori Contadini ancora più speciale.
Ma la festa non è stata solo una celebrazione del buon cibo. Essa ha avuto un impatto positivo anche dal punto di vista sociale ed ambientale. Il duro ma gioioso lavoro di un nutrito gruppo di volontari del paese ha contribuito a garantire un’atmosfera accogliente e festosa, mentre la collaborazione con “Hotel Rifiuti Zero” ha assicurato che l’evento fosse eco-sostenibile, rispettando i principi di riciclo e riduzione degli sprechi.
Le tre serate, patrocinate dal Comune di Vico Equense, hanno offerto un programma ricco e variegato. Oltre agli chef famosi che hanno deliziato i commensali con primi piatti creati ad hoc per l’occasione, gli anziani del paese hanno preparato con cura la tipica “Carne di capra alla Ticcianese”, un piatto dalle antiche tradizioni, dedicato al Santo patrono San Michele Arcangelo.
Un ruolo di rilievo è stato riservato anche ai piccoli produttori locali. Grazie alla collaborazione con Coldiretti, Regione Campania e Slow Food, è stato possibile dare loro la giusta visibilità nell’ambito dello spazio espositivo, mettendo in luce l’importanza dell’agricoltura locale e sostenibile, spesso caratterizzata da una tenace resilienza di fronte alle sfide economiche.
L’edizione di quest’anno ha riservato una novità apprezzata da tutti: il coinvolgimento del caratteristico “vicolo” del paese, un luogo ricco di storia e fascino. Qui, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di ammirare la Cappella di San Giovanni, risalente al 1400 e recentemente restaurata, e di assaporare piatti e dolci preparati con cura dalle sapienti mani delle nonne del paese.
La Festa dei Sapori Contadini ha dimostrato ancora una volta di essere un evento di grande valore culturale, enogastronomico e sociale, capace di unire le tradizioni del passato con le sfide del presente, aprendo nuove prospettive per il futuro. Una festa che ha reso Ticciano una tappa imperdibile per gli amanti della buona cucina e della genuinità.
Fonte : PositanoNews.it