Dalla torta caprese della regina Maria Carolina alla caprese lievitata di Zio Rocco Ogni mese…
Dalla torta caprese della regina Maria Carolina alla caprese lievitata di Zio Rocco
Ogni mese una novità ! La creatività di Zio Rocco (al secolo lo chef Rocco Cannavino) sembra non avere mai limiti ! Per il Natale scorso nel Lab Store a Napoli in vico Polveriera lo “Zio” ha sfornato il suo esclusivo panettone “Natalone Pop”, il nuovo fuori menù del pastry chef con un impasto brioche-panettone al burro di bufala e cioccolato al 70% ed un ripieno a doppia crema al cioccolato gianduia 45% nocciola viscianese e un piccolo cuore di cremino al caramello salato, una vera delizia per chi ha avuto la fortuna di assaggiarlo ! Ai suoi nipotini viziati e vogliosi di novità lo Zio ha fornito una nuova golosità la “Caprese lievitata“.
La torta Caprese è sicuramente tra i dolci tipici di casa nostra più conosciuti. Croccante fuori, umida e all’interno con il gusto di mandorle abbinato al cioccolato.
E’ un dolce senza farina adatto anche ai celiaci. Si narra che l’isola di Capri ha dato i natali al dolce a seguito di un errore del pasticciere che aveva dimenticato di mettere la farina in una torta di mandorle e cioccolato, la storia si ripete: in pasticceria dagli errori nascono i dolci più buoni, ne è un esempio il panettone. Una leggenda vuole che la moglie di re Ferdinando IV di Borbone, l’austriaca Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, desiderasse assaporare una torta Sacher, avendo nostalgia di Vienna. I suoi cuochi erano tutti francesi e non sapevano come accontentare la regina. Prova e riprova ecco venir fuori un dolce insolito che fu apprezzato da Maria Carolina che fece servire la torta a corte. A Napoli la nostra tradizione dei sapori viene esaltata per le contaminazioni da altri popoli che sono transitati sul nostro territorio. In quest’ottica nasce la Caprese lievitata di Zio Rocco, l’omaggio dello chef al suo mentore «Questo fuori menù l’ho creato e dedicato a Vincenzo Mastracchio il mio mentore, colui che per primo ha creduto in me. E quale ricetta potevo utilizzare se non quella della “Caprese” di Don Vincenzo, la prima torta che mi ha insegnato…». Il pastry chef Rocco Cannavino, in arte “Zio Rocco”, lancia così sui suoi seguitissimi social il nuovo prodotto del mese: il Don Vincenzo, una caprese lievitata.
Come di consueto Rocco punta a stupire occhi e palato con una semisfera multi sfoglia al cacao 75% monorigine Sierra Leone con all’interno un cremoso senza zuccheri alla polpa di cocco e bacche di vaniglia pura, cuore di cremino al cioccolato bianco e yogurt greco al naturale. In superfice crumble grossolano di torta caprese e petali sottili di cocco fresco.
Questa delizia sarà disponibile solo per il mese di gennaio presso lo Zio Rocco Lab Store a Napoli in vico Polveriera, 27 con possibilità di delivery con Uber Eats.
Prosegue così la missione di Zio Rocco di elevare il mondo dei piccoli lievitati a prodotti gourmet, grazie ad un lavoro di ricerca abbinato al suo estroso tocco, un percorso che ha incuriosito anche il divo americano Ronn Moss, l’indimenticabile Ridge della soap “Beautiful”, che appena giunto a Napoli lo scorso mese ha assaggiato le creazioni del pastry chef.
Fonte : PositanoNews.it