Sorrento in festa per i 190 anni dell’Hotel Excelsior Vittoria Il Grand Hotel Excelsior Vittoria,…
Sorrento in festa per i 190 anni dell’Hotel Excelsior Vittoria Il Grand Hotel Excelsior Vittoria, iconico 5 stelle lusso di Sorrento, con vista mozzafiato sul Vesuvio e sul golfo di Napoli, celebra 190 anni dalla sua fondazione, una fascinosa storia di attenzione, amore, costanza, lavoro, passione, che vede protagonista la famiglia Fiorentino. E’ non solo uno dei migliori alberghi della Campania, ma del mondo.
Fondata nel 1834 da Aniello Rispoli, la cui figlia sposò anni dopo Raffaele Fiorentino, già affermato imprenditore a Sorrento, che rilevò tutta la proprietà con la costruzione di due nuovi fabbricati, la Favorita e la Rivale, la struttura è gestita dalla famiglia Fiorentino da sei generazioni.
I tre edifici, di ispirazione architettonica diversa, ma legati da un destino comune, si incatenano formando il complesso alberghiero come ci appare oggi, immersi nella rigogliosa vegetazione di un ampio parco mediterraneo di due ettari nel cuore del centro di Sorrento, unico nel suo genere.
Il Grand Hotel Excelsior Vittoria, fu edificato sulla roccia vulcanica sopra un sito archeologico dove sorgeva la villa dell’imperatore romano Augusto. Eccellenza dell’ospitalità italiana, sempre attuale, l’hotel ha ospitato (e ospita ancora oggi) celebrità e personalità e, seppur sia ora dotato di ogni comfort e tecnologia, mantiene orgogliosamente le sue caratteristiche originali e la sua anima.
Ha celebrato 190 anni con un grande gala all’interno della raffinata sala Vittoria con ospiti d’eccezione, tra cui la celebre attrice e cantante Lina Sastri e i giovani lirici dell’Accademia del Teatro San Carlo di Napoli. Nel corso della serata si sono esibiti anche il pianista e jazzista Dado Moroni, il sassofonista Francesco Cafiso e la cantante Karima.
Per l’occasione, l’executive chef Antonino Montefusco ha studiato un menù che potesse celebrare la lunga storia dell’hotel. Partendo dai piatti di un antico menù della struttura, lo chef ha proposto delle rielaborazioni contemporanee senza perdere di vista la tradizione partenopea, accompagnando gli ospiti in un viaggio unico e indimenticabile tra i sapori e gli odori della penisola sorrentina.
Fonte : PositanoNews.it