Piano di Sorrento, il campione del mondo di pizza Vincenzo Capuano apre al Nettuno ….
Piano di Sorrento, il campione del mondo di pizza Vincenzo Capuano apre al Nettuno . Si aspettano i giocatori del Napoli Il campione del mondo di “pizza contemporanea” 2022, Vincenzo Capuano, apre un nuovo locale anche in Penisola sorrentina . Il noto pizzaiolo partenopeo, idolo dei social, dopo aver portato le sue prelibatezze ad Avellino arriva in costa di Sorrento a Marina di Cassano.
Un bel colpo quello del patron dello storico stabilimento balneare “Nettuno” Vincenzo Cosenza, noi lo sapevamo da qualche giorno, ma l’annuncio apparso sui social network dello stesso Capuano dell’apertura a giorni ce ne ha dato la conferma
E da campioni a campioni si aspettano gli azzurri campioni d’ Italia , la data ufficiosa, non ancora ufficiale, sarebbe il 21 giugno, potrebbe anche slittare di qualche giorno, mentre a Meta il 25 c’è la festa scudetto, intanto è sicuramente la novità gastronomia delle coste della Campania, dalle montagne e l’entroterra dell’Irpinia alle coste della Terra delle Sirene.
Questa sarebbe la dodicesima inaugurazione, la più vicina alla Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana è stata a Cava nella città metelliana Vincenzo Capuano e il suo super canotto, la caratteristica che ha reso la sua pizza inimitabile.
In pieno centro, in un locale moderno posto sulla strada principale dello shopping e a pochi passi da un ampio parcheggio, per mangiare la sua pizza non ci saranno scuse.
E con quella di Cava dè Tirreni, il numero delle attività firmate Capuano arriva a dieci: tale tappa inorgoglisce il giovane pizzaiolo-imprenditore e lo stimola a fare sempre più e sempre meglio, a scriverlo è stata l’amica e collega di Amalfi Francesca Faratro .
Perché Vincenzo, volto ormai noto della televisione, seguitissimo sui social e super apprezzato per il sorriso da “scugnizzo” , vuole che il suo prodotto sia capace di raccontare la Campania e l’Italia tutta, partendo proprio dal suo amato Sud.
VINCENZO CAPUANO – La torta per l’inaugurazione della sua decima pizzeria
Ecco perché l’idea di investire ancora nel proprio territorio non l’ha mai abbandonato anzi è divenuto un obiettivo ed un focus importante per ottenere grandi risultati.
“La pizzeria di Cava è la decima del gruppo. In un momento di forte richiesta come questo, dopo Londra, Berlino, Milano, Roma, investire nei miei luoghi per me è fondamentale. Io sono innamorato dei posti che mi hanno dato i natali, quelli attraverso i quali ho imparato il mestiere, partendo dalla tradizione ed è proprio quest’ultima che, innovandola, porto alla luce la mia concezione di fare pizza”. – afferma Vincenzo.
VINCENZO CAPUANO – Vincenzo Capuano e suo nonno
In costante collegamento fra professione e cuore, senza mai abbandonarlo, c’è il suo adorato nonno, spesso presente all’interno dei suoi video, citato nei menù, mentore costante e tramandatore di segreti. Con la sottolineatura di questo legame unico ed indissolubile, nel format di Capuano si avverte la famiglia ed il suo valore, la semplicità per le cose e si percepisce l’omaggio alla pizza, elemento che più di qualsiasi altro cibo rappresenta la purezza degli ingredienti che, fondendosi, regalano un piacere assoluto.
“Il nonno è il mio punto di riferimento. Da lui ho appreso tutte le basi capaci di farmi arrivare a quel che propongo oggi. La mia infatti è una pizza contemporanea, quella che ho messo appunto dopo tutti i miei viaggi in giro per il mondo” – continua Capuano.
La sua infatti è una pizza godibile, dove la qualità degli ingredienti gioca un ruolo fondamentale a pari passo con il cornicione che, più degli altri elementi, è protagonista nel piatto.
Allora non parliamo più di pizza napoletana come da regole e come da tradizione?
Di base il suo disco di pasta si fonda su quei principi.
Capuano ne fa un punto di partenza al quale ha aggiunto esperienza e competenza, quella che i pizzaioli di un tempo non potevano avere.
La sua pizza allora diventa “contemporanea”.
Attuale per le richieste del tempo nel quale viviamo, degustabile in base alle esigenze di oggi, senza mai abbandonare la tradizione ma innovandosi e migliorandosi.
Risulta digeribile e questo avviene grazie ad una lievitazione attenta, all’utilizzo di farine di prima scelta, tempi di cottura precisi e ingredienti di topping di primissima qualità, capaci di esaltare il disco di pasta nella loro assoluta semplicità.
Prima di assaggiare la sua pizza, da godimento assicurato, immancabili sono i fritti, fatti alla napoletana, come classicismo impone.
VINCENZO CAPUANO – La frittatina
La frittatina è pastellata, con la besciamella; non mancano crocchè e montanarine, condite sia al ragù che al pistacchio.
Ma torniamo alla pizza.
Si accendono i riflettori su un formato più piccolo rispetto alla media ma dove il cornicione fa da portante. Alto, ben lievitato, morbido, piacevole, di pasta saporita.
Impossibile non iniziare da questo la degustazione e subito finirlo prima di arrivare al centro del prodotto.
La semplicità della Cosacca “Don Luigi” lascia intendere ogni caratteristica della pizza di Capuano: materie prime di altissima qualità, conoscenza del prodotto ed estrema cura per un sapore che si presenta egregiamente nella sua totale essenzialità, senza cadere in eccessi e topping di troppo.
VINCENZO CAPUANO – La cosacca
Dall’altra parte risponde l’intramontabile: la Margherita con mozzarella di bufala campana, basilico abbondante e sapore inconfondibile dato dall’abbinamento di ogni singolo ingrediente.
VINCENZO CAPUANO – La margherita con bufala
Fra le scelte, in carta, tante altre versioni e proposte ma le classiche, sicuramente, lasciano intendere la qualità eccelsa della pizza firmata da Capuano, non solo per chi la degusta per la prima volta.
VINCENZO CAPUANO – La Tarantella, con tarallo napoletano, mozzarella di bufala e ricotta
VINCENZO CAPUANO – La Napolitudine, con ricotta, provola e polpette
Partendo da quella di Cava dè Tirreni, vi si farà presto ritorno in una delle sue pizzerie dislocate in diversi posti della Campania, dell’Italia ed anche in giro per l’Europa dove si aspettano grandissime novità!
Fonte : PositanoNews.it