
Massa Lubrense. Sulla questione delle targhe alterne in penisola sorrentina arriva la protesta di Amelia…
Massa Lubrense. Sulla questione delle targhe alterne in penisola sorrentina arriva la protesta di Amelia Mazzola del Ristorante “La Torre One Fire”: «Tre anni fa eravamo in pandemia e, dopo tutto quello che ringraziando Dio abbiamo passato, adesso in piena evoluzione turistica avete emanato il decreto delle targhe alterne, tutelando gli albergatori, gli NCC, etc. Ed a noi ristoratori chi ci tutela?! Ma lo sapete che noi il fine settimana lavoriamo per la maggioranza con la clientela napoletana? Voi così facendo non fate venire più nessuno in penisola.
Ma quale persona che vuole fare un banchetto per una Comunione o qualsiasi altro evento importante (come un matrimonio) si mette a prendere le targhe con tutti i nominativi per poi comunicarli a noi e noi viceversa, cinque giorni prima di un evento, comunicarlo a chi di dovere?
Ma mi chiedo una cosa. E quando apriranno anche tutti gli stabilimenti balneari? Come devono, anzi dobbiamo, lavorare se dal 1 giugno al 30 settembre l’ordinanza sarà emanata tutti i giorni? Chi verrà a pagare a fine mese gli affitti e i dipendenti oltre a tutte le tasse che paghiamo? MA VI RENDETE CONTO?
Non tutte le famiglie sono benestanti ed hanno due macchine. C’è chi ne ha una sola, e come fanno? Se un padre di famiglia in quel preciso giorno che ha libero vuole venire in penisola a fare un bagno o una passeggiata o a fare un regalo ai figli o e a mangiare al ristorante non può venire. Ma è normale? Mica siamo una grande città come Milano, Roma, Napoli… Noi viviamo di turismo anche locale, soprattutto locale. E siamo fieri ed orgogliosi che loro scelgono noi invece di altre mete. Però così facendo li costringete ad andare altrove e questo non è giusto per le nostre categorie.
Perché hanno tutelato gli albergatori e noi ristoratori no? O la legge si fa per tutti o per nessuno. Perché con la prenotazione in hotel si può passare e per i ristoranti no? E non dite che c’è il pagamento anticipato che su alcune piattaforme si paga in hotel o quel che sia, non c’è, c’è solo la prenotazione!
Perché non eguagliare anche noi ristoratori? Così facendo ci ucciderete. Perché non far passare anche i nostri clienti con prenotazioni tramite Wapp o email, con ricevuta di ritorno, così semplice! Perché non ci avete tutelato?
Da noi a Massa Lubrense i clienti devono venire solo ed esclusivamente con la macchina perché da noi non arriva la circumvesuviana o le linee marittime. E’ da premette anche che l’Eav arriva solo al centro di Massa e se un cliente vuole andare a Nerano come fa senza trasporto pubblico? Anche le corse dei pullman della Sita sono limitate. Vi dico solo che da noi all’Annunziata non arriva nulla, non ci sono pullman che arrivano da noi. E come dovrebbero venire i clienti? Con l’elicottero?
Bah…. io mi farei qualche domanda, soprattutto la farei fare a chi ha firmato questa ordinanza che sinceramente è discriminante per la nostra categoria di ristoratori.
Questo è quanto e mi firmo anche
Amelia Mazzola
Ristorante La Torre One Fire
Massa Lubrense
(Annunziata)».
Fonte : PositanoNews.it