
Il ristorante La Torre della famiglia Mazzola ci ha accolti con una professionalità unica, la solita…
Il ristorante La Torre della famiglia Mazzola ci ha accolti con una professionalità unica, la solita di chi ha registrato una crescita esponenziale nel trattare i piatti e i sapori della tradizione locale. La famiglia di “One Fire” offre una cucina italiana, a base di pesce, mediterranea, campana ma soprattutto napoletana. La Torre e’ un appuntamento fisso che non può mancare, soprattutto nelle serate estive e primaverili non delude mai. Lo staff de La Torre è l’esempio calzante per portare avanti un’attività nel migliore dei modi, mantenendo altissima la qualità e migliorandola nel corso del tempo. Si tratta di uno dei locali che offrono una rivisitazione della migliore cucina tradizionale campana e del posto.
Maria è l’anima della gastronomia di questo ristorante: proprio lei ha fondato La Torre con il marito Tonino Mazzola. Un sorriso umile, quello di una piccola grande donna. Semplice nei modi e sincera nel suo stile di vita quotidiana, caratterizzato da esperienza acquisita e saggezza intrisa nella sua educazione familiare. Tra le sue specialità la parmigiana di melanzane.
Ma oggi si sono davvero superati, è stata un’esperienza emozionale . Piatti straordinari, inoltre abbiamo trovato anche due grandi giornaliste Santa Di Salvo e Luisa Del Sorbo, davvero due donne che ammiriamo per la loro professionalità.
Amelia in sala è affiancata dalla sorella Alessia, sono entrambe straordinarie e affabili. La cosa spettacolare è che a “La Torre” c’è sempre qualche sorpresa, piatti eccezionali sempre nel solco della tradizione e dello spirito Slow Food, così i carciofi viola di Schito di Catellammare di Stabia, azienda Pane, che ci mostra Amelia ( “Vado direttamente in azienda ad acquistarli”, ci confida” ) , in cucina anche Vittorio, il compagno di Alessia, ottimo anche come giocatore di calcio, che ha lasciato al più presto per la sfida con il San Vito Positano, qui davvero ti fanno sentire come in famiglia ed è questa empatia e calore affettuoso che li rende ancora più speciali.
Fonte : PositanoNews.it