I riti della “notte di San Giovanni” in Costiera Amalfitana: il nocino. Il nocino è…
I riti della “notte di San Giovanni” in Costiera Amalfitana: il nocino.
Il nocino è molto più di un liquore alle noci… è una tradizione che viene rispettata ogni anno, mia nonna, che aveva un grosso noce sulla terrazza, che guardava il mare di Positano e lo faceva ogni anno.
Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, giorno della festa di San Giovanni, si raccoglievano da quell’enorme albero le noci ancora verdi: “Prima che vengano ricoperte dalla rugiada del mattino!” mi diceva.
La notte di mezza estate, quella più breve dell’anno, è ricca di riti e leggende a metà strada tra il sacro e il profano. Le ricette tramandate di generazione in generazione sono molte e seppur alcune non risultino più leggibili, una cosa è certa, quello dell’Artusi usa questo procedimento:
- n. 30 noci con il mallo tagliate
- un litro e mezzo alcol
- 750 gr.zucchero
- 2 gr. Cannella tritata (non macinata)
- 10 chiodi garofano
- 4 decilitri d’acqua
- la buccia di un limone.
Mettere in infusione tutti i suddetti ingredienti in una damigiana che contenga circa 4,5 litri x 40 giorni in luogo caldo girandola ogni tanto.
Poi filtrare con un panno di lino. Si conserva a lungo.
Con il suo gusto forte e aromatico, sarà un piacere gustarlo nelle serate più fredde e dopo abbondanti cene, grazie al suo potere digestivo!
Fonte : PositanoNews.it