
Eccellenza gastronomica a tavola: La Gustosa “Calamarata alla Cetarese” Un irresistibile piatto primaverile, la rinomata…
Eccellenza gastronomica a tavola: La Gustosa “Calamarata alla Cetarese”
Un irresistibile piatto primaverile, la rinomata “Calamarata alla Cetarese,” emerge come un’opzione culinaria agevole e veloce, perfetta sia per i palati scaldati che per quelli che amano i sapori freschi. Il suo condimento, una sinfonia di sapore, è assemblato con la cura di un artigiano: alici fresche, acciughe, capperi, pinoli e l’essenza delle alici, ovvero la preziosa “colatura di alici.” Un piccolo appunto: tutti gli ingredienti, salvo le alici fresche e i pinoli, sono impreziositi da una generosa dose di sale. Pertanto è consigliabile non inserirne altro in fase di preparazione
I segreti del trionfo di questo condimento risiedono nel suo assemblaggio. Riunite gli ingredienti, in ciascun particolare un frammento dell’identità del piatto, all’interno di un frullatore. Azionate le lame con decisione. L’obiettivo? Creare una crema omogenea oppure una miscela dalla texture più rustica.
“Calamarata alla Cetarese”
Ingredienti:
- 180 g di pasta di tipo Calamarata
- 150 g di alici fresche
- 2 filetti di acciughe
- ½ spicchio d’aglio
- 10 capperi
- Una manciata di pinoli
- 2 cucchiai di pregiata colatura di alici di Cetara
- Olio extravergine d’oliva
Procedimento: Intraprendete il percorso verso la creazione della “Calamarata alla Cetarese.” Innanzitutto, iniziate a pulire e sciacquare le alici fresche. Eliminate coda e lisca centrale, quindi mettetele con delicatezza su un lembo di carta assorbente, per distillare ogni eccesso d’umidità. Un’operazione accurata di asciugatura segue e poi mettete le alici nel mixer.
Un frullatore è il vostro alleato in questa missione. Riunite le alici, unite ai filetti di acciughe, all’aglio leggermente frantumato, ai capperi, ai pinoli e all’irresistibile essenza di mare, la colatura di alici. Azionate le lame in maniera molto veloce e nel frattempo, unite all’insieme un sottile filo d’olio extravergine d’oliva, fino a che non raggiungete la giusta consistenza
La pasta, ora, fa la sua entrata in scena. Cuocetela “al dente,” estraendola da un bagno in un abbondante mare di acqua non salata. Ampiamente drenata, mettete la pasta in una ciotola e poi aggiungete il condimento precedentemente preparato. Mescolate in modo che il piatto sia ben bilanciato. Il piatto è pronto per essere gustato.
Fonte: Piùricette
Fonte : PositanoNews.it