
Executive Chef Cristoforo Trapani di Piano di Sorrento
Il sito della rivista AD che si occupa principalmente di arredamento e di architettura portando alla scoperta delle location più belle ha pubblicato un bellissimo articolo a firma del giornalista Giuseppe Fantasia dedicato all’Hotel Belmond Caruso di Ravello che tra l’altro vede come Executive Chef Cristoforo Trapani di Piano di Sorrento. Ecco uno stralcio dell’articolo.
L’Italia è piena di luoghi dove poter continuare a sognare ad occhi aperti e il paesino di Ravello – posizionato su una collina che gli fa dominare in maniera incontrastata il mar Tirreno e buona parte della Costiera Amalfitana – è sicuramente tra questi. Nei secoli e negli anni è stato il buen retiro di alcuni tra i più importanti personaggi della cultura, dell’arte, del cinema e della letteratura, da Greta Garbo a Jackie Kennedy, da Humphrey Bogart a Gore Vidal che qui aveva una casa, La Rondinaia, divenuta poi iconica. Artisti come M.C. Escher e scrittori come Giovanni Boccaccio, D.H. Lawrence, E.M. Forster e numerosi altri, trovarono qui ispirazione per i loro romanzi che hanno superato, se non oscurato, la loro fama.
L’Hotel Caruso è un vero e proprio gioiello in quella “gioielleria” naturale che è Ravello, un posto unico e speciale in cui arrivare e abbandonarsi al piacere che qui arriva sempre a livelli altissimi. Merito della struttura – non c’è che dire – un palazzo risalente dell’undicesimo secolo completamente rimesso a nuovo, moderno nella sua autenticità, con giardini terrazzati, interni storici accuratamente conservati, camere e suites con vista sul giardino o sul mare grazie alla sua posizione strategica che regala magnifiche viste sulla Costiera. Merito della sua piscina a sfioro, tra le più spettacolari del mondo con un’esperienza che regala a chi la vive restando sospesi tra mare e cielo. Ma non solo.
C’è tutto questo e molto altro ancora al Belmond Hotel Caruso e quel “qualcosa” che fa la differenza è proprio l’accoglienza di cui sono maestri chi ci lavora. Al General Manager Alfonso Pacifico, ad Antonella Gatto e al resto dello staff non sfugge nulla e ogni desiderio del cliente, non è certo un ordine, ma un piacere da realizzare in breve tempo con risultati eccellenti. La cura al dettaglio è la conseguenza diretta del desiderio che hanno di incantare chi li sceglie come meta e come destinazione. Cenare, poi, al ristorante Belvedere gustando le prelibatezze stellate dello chef Cristoforo Trapani – che ha ideato un menu ispirato ad antiche tradizioni e prodotti locali – è un’altra esperienza imperdibile da fare qui, ma le bontà – e le bellezze – iniziano sin dalla colazione sulla terrazza con una vista senza fiato. Indossare gli occhiali da sole è un consiglio che vi diamo non solo per proteggervi dai raggi solari – che nelle giornate estive si faranno ben sentire anche alle prime luci dell’alba – ma per nascondere le lacrime di gioia che verserete stando seduti lì: unici tra unicità di un posto unico.
Fonte : PositanoNews.it