
Meta, incastonata tra le scogliere della Penisola Sorrentina ed affacciata su una delle baie più suggestive della zona, conquista le pagine della Lonely Planet – Naples, Pompeii & the Amalfi Coast Wine & Food Guide. Un riconoscimento che celebra non solo la bellezza del borgo, ma anche la sua identità profonda, dove il mare e la terra si intrecciano in un racconto senza tempo.
Passeggiando per le sue stradine, è facile immaginare i giovani di un tempo che scrutavano l’orizzonte con il sogno di diventare capitani, mentre le storie tramandate dai marinai e dai maestri d’ascia continuano a custodire la memoria di un popolo legato al mare. La Basilica di Santa Maria del Lauro, con la sua secolare devozione alla Madonna del Lauro, protettrice dei naviganti, resta un simbolo di fede e identità. E lungo la spiaggia di Alimuri, un tempo fucina di cantieri navali, oggi si respira un’atmosfera di serena vitalità, tra passeggiate sul litorale e stabilimenti balneari che celebrano la tradizione marittima.
Ma Meta non è soltanto storia e paesaggio: è anche terra di sapori autentici. A raccontarlo meglio di chiunque altro è il Ristorante La Conca, punto di riferimento gastronomico della penisola sorrentina. Qui, la creatività si sposa con la tradizione: piatti come gli spaghetti agli agrumi con pesto locale, noci e gamberi diventano vere e proprie esperienze sensoriali, impreziosite dall’accoglienza calorosa del proprietario Antonio Cafiero, custode di un’ospitalità che trasforma ogni visita in un ricordo speciale.
L’inserimento di Meta nella prestigiosa guida internazionale rappresenta motivo di orgoglio per tutta la comunità. È la conferma che questo borgo non è solo una tappa turistica, ma un luogo vivo, autentico e generoso, capace di incantare chiunque lo scopra.
Meta, tra il blu del mare e il profumo degli agrumi, racconta un’Italia che sa ancora emozionare con la sua semplicità, la sua bellezza e la sua arte dell’accoglienza: un patrimonio da condividere con il mondo.
Fonte : PositanoNews.it