
Gusta Minori: ecco come è nato nel 1987, quando tutti eravamo coinvolti gratuitamente
Minori, Costiera amalfitana . Non avremmo mai immaginato che, in quel lontano 1987, stessimo gettando le basi per una manifestazione che, col tempo, avrebbe assunto una valenza nazionale. Eppure, oggi possiamo dirlo con orgoglio: quell’iniziativa nata quasi per caso è diventata parte integrante della vita sociale e culturale di Minori, arricchita negli anni da personalità di spicco, anche provenienti dal mondo accademico.
Tutto nacque da un piccolo gruppo di volenterosi, animati dal desiderio di mostrare la nostra amata – e spesso sottovalutata – Minori sotto una luce diversa. L’occasione fu data dal Congresso Nazionale degli Avvocati, tenutosi a Salerno. Alcuni partecipanti vennero in escursione a Minori per visitare la Villa Romana, e noi cogliemmo l’opportunità per organizzare qualcosa di speciale, quasi improvvisato, per accoglierli e valorizzare il nostro territorio.
Erano altri tempi. Alcuni dei protagonisti di oggi all’epoca “vestivano alla marinara” – non tutti, perché la disponibilità economica era scarsa. E noi? Ci rimettevamo qualche soldino, ma l’entusiasmo non mancava mai. Così continuammo, imperterriti, anche di fronte alle difficoltà economiche, fino all’avvicendamento con il gruppo attuale, più strutturato, più ambizioso, e determinato a fare grandi cose, sfruttando ogni angolo del “palazzo napoletano” per costruire qualcosa di significativo.
Ma lo spirito di allora era un’altra cosa. Coinvolgeva tutto il borgo, quartiere Petruto compreso. Tutti partecipavano, gratuitamente e con passione. Anzi, essere parte di quell’iniziativa era motivo d’orgoglio. Era la festa di un paese intero, un momento di unione autentica.
Oggi le cose sono cambiate, è vero. Ma non possiamo che dire: bravi! Perché ciò che è nato da un’idea semplice, ora è diventato qualcosa che fa onore a tutta Minori.
Fonte : PositanoNews.it