Festival Artisti del Gusto. Lo chef Luigi Barone incanta studenti e ospiti: “La cucina è sacrificio, passione e famiglia”

 Un incontro che ha unito esperienza, passione e futuro quello avvenuto all’Hotel Elisabetta Luxury con lo chef Luigi Barone, figura di spicco della ristorazione partenopea, originario di Posillipo. L’iniziativa ha coinvolto una parte della sua giovane brigata, composta da allievi appassionati e determinati a imparare un mestiere che non concede scorciatoie, ma che regala grandi soddisfazioni.

“Oggi è difficile trovare giovani interessati davvero al nostro mestiere – ha esordito Barone – ma questi ragazzi sono la prova che c’è ancora voglia di fare, di mettersi in gioco. La nostra è una professione fatta di sacrificio e dedizione, non basta arrivare a fine mese: bisogna amare ciò che si fa ogni giorno.”

Durante l’incontro, lo chef ha sottolineato come la responsabilità della formazione non sia solo delle scuole, ma anche dei ristoratori: “I proprietari devono smettere di essere solo padroni. Devono tornare a essere ristoratori, dare stimoli veri, creare un ambiente in cui si cresce davvero. I giovani hanno bisogno di fame, fame vera, fame di passione.”

Il cuore dell’evento è stato però tutto per i ragazzi, protagonisti indiscussi della serata con una raffinata preparazione a base di baccalà: cotto a bassa temperatura in oliocottura, servito con crema di piselli in doppia consistenza, pomodorini confit, germogli freschi e una sfoglia croccante di pelle di baccalà. Un piatto curato nei minimi dettagli, che ha esaltato sapori semplici ma complessi nella tecnica.

“Il segreto sono io – ha detto lo chef con un sorriso, ma con profonda sincerità –. Cerco di trasmettere non solo le tecniche, ma anche l’orgoglio di questo mestiere. Lavoriamo con sudore, ma anche con gioia, perché quando un cliente a fine serata è felice, il premio lo abbiamo già vinto.”

Premi, infatti, lo chef ne ha ricevuti molti – tra cui gli ambiti “Arciimboldi” – ma per lui il riconoscimento più grande è “una squadra che ti segue con il cuore e un cliente che ti stringe la mano con gratitudine”.

Una lezione di cucina, certo, ma soprattutto una lezione di vita. Con uno stile diretto, genuino e appassionato, lo chef Barone ha regalato ai presenti un esempio raro di leadership vera e amore per il mestiere.