A Vico Equense questa sera è stata la giornata nel centro cittadino dell’edizione 2025 di “Festa a Vico”, l’atteso appuntamento gastronomico ideato dallo chef stellato Gennaro Esposito. Positanonews, il giornale online della Costiera amalfitana e Penisola Sorrentina, non poteva venire meno. Da lunedì 9 a mercoledì 11 giugno, la cittadina si è trasformata in un palcoscenico d’eccellenza per la cucina italiana e internazionale, riunendo grandi nomi della ristorazione, produttori, appassionati e curiosi in un clima di festa e condivisione.
Più di 300 chef, tra protagonisti affermati e giovani promesse, porteranno in tavola la loro creatività, affiancati da sommelier, master of wine e oltre 100 realtà del settore enogastronomico. Il risultato sarà un mosaico di sapori, storie e territori, in cui il cibo diventa non solo nutrimento, ma espressione culturale, memoria e incontro.
Tante le cose che ci hanno colpito, la possibilità di fare un “viaggio” gastronomico e culturale fra la Puglia , la Campania, la Toscana, ma anche di fare tanto per la solidarietà, dal Santobono all’Alts , dove abbiamo trovato davvero donne in gamba che fanno tanto per la prevenzione, con progetti fra Napoli e Sorrento che Positanonews seguirà .
In un’epoca segnata dalla frenesia, “Festa a Vico” invita a rallentare e a riscoprire il valore dei gesti autentici: sedersi a tavola, condividere un brindisi, ascoltare un racconto dietro un piatto. La manifestazione non è solo una celebrazione dell’alta cucina, ma un’esperienza collettiva che esalta le radici, il paesaggio e la convivialità.
Un aspetto fondamentale dell’evento è il suo impegno sociale: come ogni anno, il ricavato delle tre serate sarà devoluto in beneficenza, a sostegno di enti e associazioni impegnate nella ricerca scientifica e nella lotta contro gravi malattie. Un gesto che trasforma il piacere del palato in un atto di generosità concreta.
“Festa a Vico 2025” si conferma così non solo come evento gastronomico di riferimento, ma come occasione per vivere la cucina in tutte le sue forme: gusto, emozione, condivisione e solidarietà.
Fonte : PositanoNews.it