
Lo chef dell’Hotel Luxury Elisabetta di Lettere incanta al Festival degli Artisti del Gusto organizzato da Angela Merolla
Lettere – Un’altra serata di stelle, gusto e territorio ha illuminato il Festival degli Artisti del Gusto – Arcimboldo d’Oro, evento firmato da Angela Merolla, punto di riferimento dell’enogastronomia d’eccellenza. Tra i protagonisti di quest’edizione, lo chef Ciro Campanile, residente all’Hotel Luxury Elisabetta di Lettere, che ha saputo ancora una volta conquistare pubblico e colleghi.
Con il suo sorriso caloroso e la spontaneità che lo contraddistingue, lo chef ha accolto gli ospiti con parole che trasudano passione: “È sempre un piacere ritrovarsi in questi eventi con tanti amici: pizzaioli, pasticcieri, chef storici… è un momento di festa e di condivisione vera.”
Campanile è ormai un veterano del premio Arcimboldo, insignito anche quest’anno di tre pennelli d’oro, un riconoscimento alla qualità della cucina e dell’ospitalità del Luxury Elisabetta. “Siamo legati al territorio, utilizziamo solo prodotti locali e stagionali, perché sono questi a raccontare la vera anima della cucina.”
Lo dimostra il piatto protagonista della serata: una pera caramellata con Provolone del Monaco, avvolta in lardo locale e cotta al forno. “Non usiamo lardo di Colonnata, ma il nostro, delle colline qui intorno. – spiega lo chef – È un piatto che nasce dalla tradizione contadina: ‘non dire al contadino quanto è buona la pera col formaggio’ si diceva. Noi lo abbiamo fatto nostro, con un tocco d’innovazione ma nel pieno rispetto delle radici.”
Ma cosa distingue davvero la cucina di Ciro Campanile? “I miei menù cambiano spesso, spariscono e riappaiono come le stagioni. La mia cucina è viva, segue il tempo e il territorio. Il menù di oggi non sarà quello di domani, perché tutto dipende dai prodotti che la natura ci offre in quel momento.”
A Lettere, città sempre più scelta per matrimoni ed eventi dalla Penisola Sorrentina, lo chef Campanile ha saputo creare un ponte tra terra e mare, abbinando porcini collinari a prodotti del golfo, costruendo menù che raccontano una Campania autentica, generosa e ricca di sfumature.
“Il segreto è la passione – conclude – e il rispetto per chi si siede a tavola. Emozionare chi mangia è la nostra più grande vittoria.”
Una serata d’eccellenza, tra sapori, creatività e il profumo buono della nostra terra.
Ciro Campanile: 3 pennelli nella Guida 2025 e un percorso d’eccellenza tra tradizione e passione
Lo chef dell’Hotel Luxury Elisabetta di Lettere premiato nella categoria “Artista Tradizionale Wedding Chef” al Festival Arcimboldo d’Oro
Ciro Campanile entra ufficialmente nella Guida 2025 Arcimboldo d’Oro con l’assegnazione di tre pennelli nella prestigiosa categoria Artista Tradizionale Wedding Chef, confermando il suo talento e il suo impegno nel panorama della cucina campana.
La carriera dello chef ha inizio nei saloni raffinati del Majestic di Napoli, per poi proseguire con servizi di catering in alcune delle più esclusive ville partenopee. Da molti anni, Campanile è chef residente dell’Elisabetta – Luxury Events di Lettere, location d’eccellenza per matrimoni ed eventi esclusivi, dove ha saputo coniugare tradizione e creatività in modo autentico.
La sua cifra stilistica è chiara e coerente: una cucina saldamente ancorata al territorio, ai prodotti locali e alle stagionalità, con tocchi di innovazione che non tradiscono mai l’identità campana. Piatti come la pera caramellata con Provolone del Monaco e lardo locale testimoniano la sua capacità di reinterpretare sapori antichi con eleganza e tecnica.
Nel corso degli anni, Campanile ha affiancato numerosi chef stellati, partecipando a eventi gastronomici di rilievo, in cui ha proposto con successo i suoi piatti di punta, sempre accolti con entusiasmo dal pubblico e dalla critica. La sua esperienza si è arricchita anche grazie alla partecipazione agli Internazionali di Cucina Calda, dove ha conquistato una medaglia d’argento e una di bronzo, in rappresentanza dell’Associazione Cuochi di Torre del Greco.
La sua presenza è costante anche in eventi benefici e manifestazioni di solidarietà, dove presta il suo talento con generosità, dimostrando un forte senso etico oltre che professionale.
Ciro Campanile non è solo uno chef: è un ambasciatore della tradizione campana, un professionista appassionato, un riferimento per i giovani cuochi e per chi crede che la cucina sia prima di tutto un gesto d’amore.
Fonte : PositanoNews.it