
Arte e cultura in tavola a Colli di Fontanelle: il critico Maurizio Vitiello e l’artista Maria Pia Daidone a pranzo al ristorante Stelluccia
Arte e Cultura a tavola: da Stelluccia ai Colli di Fontanelle con Maurizio Vitiello e l’artista Maria Pia Daidone
Un pranzo sospeso tra cielo e mare, nel cuore dei Colli di Fontanelle, frazione di Sant’Agnello, e qui, al ristorante Stelluccia, che si è svolto un piacevole e stimolante incontro in compagnia del critico d’arte e sociologo Maurizio Vitiello e dell’artista Maria Pia Daidone.
L’atmosfera al ristorante Stelluccia era quella tipica dei luoghi dove la tradizione incontra la quiete: tavoli curati, profumi mediterranei, il verde dei colli che si fonde con l’azzurro del mare in lontananza. Un pranzo genuino, ricco di sapori autentici, che ha dato il via a racconti e riflessioni che intrecciano arte, cultura e vita quotidiana, come solo la Costiera sa ispirare.
Maria Pia Daidone, artista sensibile e poliedrica, ha condiviso con entusiasmo la sua visione creativa, offrendo spunti sulla sua ricerca artistica. Maurizio Vitiello, autore della rubrica CulturaNews su PositanoNews e da sempre attento osservatore del panorama culturale campano, ha offerto riflessioni sul ruolo dell’arte nel contesto contemporaneo. Insieme, hanno dato vita a un momento di grande cordialità e scambio.
Dopo aver onorato l’arte della tavola, il pomeriggio è proseguito idealmente in direzione dei Colli di San Pietro. Muovendosi attraverso la Penisola Sorrentina, la conversazione ha trovato nuove ispirazioni negli scorci paesaggistici e nella luce dorata che ha avvolto l’intera zona.
Tra un piatto tipico e uno sguardo al mare, e poi tra la quiete dei sentieri, il tempo è trascorso sereno. L’incontro, semplice ma ricco di significato, testimonia come la Costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina continuino a essere un fertile crocevia di cultura, amicizia e passione, riflettendo pienamente lo spirito di PositanoNews: raccontare la bellezza e l’umanità dei luoghi e delle persone che rendono unica la nostra terra.
Fonte : PositanoNews.it