Piano di Sorrento, alla parrocchia di Mortora con don Rito Maresca un percorso di riflessione sulla morte e invece di Halloween Una Via di Luce

28 Ottobre 2025

Piano di Sorrento, alla parrocchia di Mortora con don Rito Maresca un percorso di riflessione sulla morte e invece di Halloween Una Via di Luce

Piano di Sorrento. Nella parrocchia di Mortora, guidata da don Rito Maresca, ha preso il via questa sera  iun intenso itinerario di preparazione alla Commemorazione dei Defunti, dal 27 al 31 ottobre 2025, ogni sera alle ore 19.00 presso l’Oratorio della Congrega. Incredibilmente, dato l’argomento che potrebbe non piacere a tutti, la Congrega era strapiena. Per la ricorrenza dei Morti la comunità di Mortora davvero ha organizzato tanto per i fedeli. 
Un cammino di ascolto, condivisione e fede per vivere con maggiore profondità il mistero della vita e della morte, rinnovando la speranza cristiana nella vita eterna. Un modo per avvicinarci al Vangelo a Dio e alla Luce.

Ad Halloween e a tradizioni che poco hanno in comune con la religione cattolica e con la cultura occidentale, nel migliore dei casi un’ulteriore americanata, se non peggio, in un tempo in cui, spesso, la morte viene rimossa o travestita, don Rito propone una riflessione autentica e luminosa:

“Molti non portano i propri figli al funerale perché hanno paura della morte, mentre permettono che nella notte di Halloween abbiano confidenza con spettri e altro. Per noi cristiani questa notte è una notte di luce: faremo una piccola e semplice processione, cammineremo normalmente  sul marciapiede, senza intralciare il traffico,  intorno al quartiere, ognuno con una luce,  una piccola  marcia luminosa, questi sono i giorni della Luce.”

Una proposta che si contrappone alla spettacolarizzazione della paura e invita, invece, a riscoprire la luce della fede, la memoria dei defunti e la speranza nella vita eterna.

Incontri nella Congrega per la settimana dei Defunti




Congrega Mortora


Durante le serate saranno affrontati temi di grande sensibilità e valore umano e spirituale:

  • La malattia come esperienza di fragilità e affidamento

  • La cremazione: significato e orientamenti pastorali

  • La presenza dei bambini al funerale

  • La perdita di un genitore e l’elaborazione del lutto

  • L’esumazione: memoria, rispetto e continuità del ricordo

Il percorso culminerà con la Celebrazione Eucaristica, momento centrale in cui la comunità affiderà al Signore le anime dei propri cari defunti, testimoniando che, per chi crede, la morte non è la fine ma un passaggio verso la vita piena.

 Una Via di Luce – Venerdì 31 ottobre 2025




Una Via di Luce


Venerdì 31 ottobre, la parrocchia di Mortora non vuole “celebrare le tenebre”, ma camminare nella luce come figli della luce.
La serata, dal forte valore simbolico e spirituale, si articolerà così:

  • Ore 20:30Catechesi delle Dieci Parole sul Quinto Comandamento

  • Ore 21:30“Una Via di Luce”: adorazione e preghiera con il canto, una marcia luminosa per le strade del quartiere e, a seguire, adorazione per tutta la notte fino alle 8:00 del mattino della festa di Ognissanti.

Un invito a tutti, grandi e piccoli, a vivere una notte di luce, speranza e comunione, nella gioia del Vangelo e nella certezza che l’amore di Dio vince ogni tenebra.
Ti aspettiamo! 🙏


Parrocchia di Mortora – Piano di Sorrento
Dal 27 al 31 ottobre 2025
Oratorio della Congrega, ore 19.00 – “Una Via di Luce” il 31 ottobre dalle ore 20:30

Il 2 Novembre allo Shabbat ci sarà Il cammino dopo il respiro
Un incontro per ritrovarsi, condividere e camminare ancora insieme dopo il Convegno Pastorale, chiesto a gran voce da molti per approfondire e condividere quanto vissuto insieme.
Attraverseremo idealmente il bosco per riscoprire la luce che ci guida.
 2 Novembre – ore 17.00
Shabbat, Parrocchia Santa Maria di Galatea – Mortora
Sono invitati tutti coloro che hanno partecipato al Convegno Pastorale, ma anche chi non ha potuto esserci e desidera comunque entrare nel cammino di riflessione ispirato dal tema
Sui social network , in particolare facebook ed instagram, don Rito con una comunità molto attiva e impegnata , porta avanti anche un’opera di evangelizzazione secondo i canoni della religione Cattolica ed anche in linea con la tendenza del Vaticano e di Papa Benedetto a usare anche le piazze virtuali del web per comunicare con i fedeli cosa che la Chiesa sta facendo avvicinandosi anche al mondo giovanile e in questo anche un giornale online con il suo taglio , la tipologia del suo linguaggio rivolto a un pubblico più ampio, e il suo seguito può contribuire in bene
Interessanti e attuali le letture social del vangelo del giorno
«C’era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta» (Lc 13,11)
Mi capita spesso di essere ricurvo anch’io.
Non nel corpo, ma nel cuore.
Ricurvo su un pensiero che non riesco a scrollarmi di dosso,
su una delusione che continuo a rimuginare,
su una rabbia che mi piega,
su una tentazione che mi tira verso il basso.
Satana ricurva — non necessariamente spaventa, ma piega,
piega lo sguardo fino a farti fissare sempre sullo stesso punto,
su quello che manca, sul torto subito, su quel desiderio che non riesci a dominare.
E così smetti di guardare il cielo, smetti di vedere il bene,
smetti di accorgerti delle persone che ti amano, delle grazie che ricevi,
delle possibilità che ti circondano.
Il problema non è tanto quello che guardi,
ma quello che non riesci più a vedere.
Non è la cosa che ti tiene piegato, ma la luce che non riesci più a incrociare.
Oggi chiedi al Signore la grazia di rialzarti,
di raddrizzare lo sguardo e vedere quanto bene c’è intorno a te.
E mentre lo chiedi, fai anche tu uno sforzo:
alzati dentro, anche solo un po’, anche solo per un istante,
e scoprirai che la guarigione inizia proprio da lì —
da uno sguardo che torna a salire.
Per approfondimenti ed aggiornamenti,  e anche notizie più precise dei nostri articoli di carattere giornalistico, con orari delle messe https://www.facebook.com/parrocchiamortora

Fonte : PositanoNews.it

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