
Un tributo alle figure femminili che hanno plasmato la disciplina, con l’orgoglio sorrentino per Paola Zancani Montuoro in copertina.
NAPOLI, 25 novembre 2025 — L’Università degli Studi di Napoli Federico II si prepara ad ospitare un’importante Giornata Internazionale di Studio che getta luce sul contributo, spesso trascurato, delle donne nel mondo dell’archeologia. L’evento, intitolato “Donne e Archeologia in Europa nel XX secolo. Il ruolo delle donne nella ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico”, si terrà lunedì 1 dicembre 2025, a partire dalle 9:30, presso l’Aula ex Cataloghi Lignei del Complesso di San Pietro Martire (via Porta di Massa, 1). Sarà anche possibile seguirlo in diretta online tramite la piattaforma Microsoft Teams.
L’Orgoglio per Paola Zancani Montuoro
L’iniziativa assume un significato particolare anche per l’area sorrentina e campana. L’immagine scelta per la copertina del programma raffigura la grande studiosa Paola Zancani Montuoro, figura di spicco dell’archeologia italiana del Novecento. Originaria di Napoli, ma molto legata alla nostra terra, Zancani Montuoro è stata una pioniera nella ricerca archeologica, nota soprattutto per i suoi fondamentali studi sull’antica Heraion alla foce del Sele e sull’arte greca in Magna Grecia. La sua presenza in prima linea è un motivo di grande orgoglio per tutti i sorrentini e campani, a riprova di quanto le donne del Sud abbiano contribuito in maniera determinante alla conoscenza del nostro passato.
Focus sulla Storia e sui Percorsi Professionali
Curato da Bianca Ferrara, il convegno riunirà studiose e studiosi da contesti accademici italiani e stranieri. L’obiettivo è duplice: onorare le figure femminili che hanno plasmato la disciplina e analizzare i percorsi professionali, gli approcci critici e le metodologie innovative che le donne hanno introdotto in un ambito storicamente dominato dalle figure maschili.
Dopo i saluti istituzionali di Andrea Mazzucchi e Rosalba Di Meglio, la sessione mattutina, coordinata da Antonella Tomeo, vedrà gli interventi di:
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Giovanna Greco
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Flavia Frisone (sul tema delle figure femminili tra papirologia ed epigrafia italiana del Novecento)
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Margarita Díaz-Andreu
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María José Berlanga Palomo
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Fedra A. Pizzato
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Sophie Hay (che affronterà la figura di Tatiana Warscher, la fotografa dimenticata di Pompei).
Nel pomeriggio, le relazioni di Bianca Ferrara, Rachele Cava, Daniela Capece e Teresa Laudonia, altro orgoglio sorrentino, completeranno il quadro, offrendo una visione a tutto tondo delle esperienze femminili tra archeologia, papirologia ed epigrafia. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di storia, archeologia e gender studies.
dall’archivio positanonews youtube :
Raffaella Pierobon archeologa emerita ci racconta di Donna Paola Zancani Monturo

Fonte : PositanoNews.it