
Il casatiello è il rustico tipico di una tradizione insormontabile per la provincia di Napoli….
Il casatiello è il rustico tipico di una tradizione insormontabile per la provincia di Napoli. Come ogni anno le panetterie della Penisola Sorrentina diffondono nell’aria il profumo inconfondibile di pane, salumi e formaggi uniti in un mix di gusto unico. La tradizione è molto sentita anche a Vico Equense, dove uno dei massimi esponenti della cucina vicana e italiana ha condiviso con i suoi lettori la ricetta del casatiello: si tratta dello Chef Generino Esposito. Per la colazione di Pasqua, sì tante dolcezze ma anche gustose ricette salate – Come molti di voi mi hanno suggerito e come tradizione napoletana comanda. Per una mattina ricca di ogni bontà, non può mancare il Casatiello! Lo pensate anche voi? È una delle ricette più amate, non solo in Campania ma in tutto lo stivale. Difficile resistere al suo impasto, soffice dentro e con una crosta croccante all’esterno. A base di ingredienti genuini come farina, acqua, uova, sugna e pepe e da un cuore di ripieno ricco di formaggi e salumi di ottima qualità. Il segreto del nostro Casatiello sta proprio nel valorizzare la semplicità di ogni singolo elemento per offrire ad ogni morso piacevoli sorprese, proprio come Pasqua! Ottimo per la colazione pasquale, ma anche per il pranzo o da portare con sé per le gite nel giorno di Pasquetta, insomma ogni scusa è buona per mangiare il Casatiello!
INGREDIENTI
- 600 g di farina 0
- 300 g di acqua
- 10 g di lievito di birra
- 40 g di strutto
- sale qb
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pepe qb
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PER IL RIPIENO
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150 g di salame napoli
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150 g di pecorino
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3 uova per decorare
PROCEDIMENTO
Il Casatiello napoletano è un lievitato da forno della tradizione culinaria partenopea, dalle origini antiche. Con la sua farcia ricca di formaggio e insaccati, era un piatto speciale, che veniva preparato solo in occasione di feste e ricorrenze, richiedeva una lunga lievitazione e veniva cotto nel forno a legna. Col tempo è diventato uno dei piatti simbolo della settimana di Pasqua in Campania.
Se il nome deriva dal ripieno a base di formaggio: ‘caso’ in napoletano, l’aspetto richiama la simbologia della Passione e Resurrezione di Cristo. La forma circolare rappresenta la corona di spine e le uova ingabbiate da una croce sono il simbolo della rinascita. Non esiste un’unica ricetta di Casatiello, ma molte varianti a seconda della zona della Campania, e da famiglia a famiglia, tanto che nel giorno di Pasquetta si possono assaggiare anche dieci Casatielli diversi nello stesso pic-nic. Oltre alla preparazione rustica, esiste anche la versione dolce del Casatiello, con glassa di zucchero e diavulilli (confettini colorati) simile alla Pigna di Pasqua irpina. Per conoscere le altre ricette della tradizione campana consultate la sezione dedicata.
Fonte : PositanoNews.it