
Sorrento, tante perplessità sul turismo questo 2025 non è da sold out. Mancano dati certi. Positanonews giornale di riferimento della Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana fa anche da rassegna stampa sul territorio, l’articolo de Il Mattino di Napoli ha suscitato vari commenti. In effetti non possiamo parlare di crisi , ma è evidente una flessione rispetto ai due anni precedenti, il problema è avere dati certi che poi vanno analizzati e comparati, perché l’economia non può ridursi a una addizione o a una equazione semplice, ma complessa. Interessante in questo caso da parte del giornalista riprendere alcune riflessioni che ci hanno colpito su Facebook dall’altro ieri a oggi
Gaetano Milano
Dal Mattino di oggi: obbiettivo 3.000.000 di presenze. Considerata la media di durata dei soggiorni (3,5 giorni ) significa 800.000 arrivi.(più o meno). In linea coi dati degli anni precedenti…….l’unica differenza è che i posti-letto sono aumentati. La prova del 5: introito della tassa di soggiorno ( che sarà sempre la stessa,secondo me). Una riflessione su questi dati comincerei a farla (manca sempre il dato fatturato complessivo) per capire dove andiamo a sbattere…..
Fabio Trenino Colucci
CLUB DEI 500 ( perplesso )
Turismo – Io nun m’e facci’o capace!
Il quotidiano “Il Mattino di Napoli” scrive che Sorrento è in uno stato di grazia a livello turistico, perché si punta a 3.000.000 di presenze e ci comunica, quindi, che Sorrento è sold out fino a fine novembre.
Comunico oggi “Urbi et Orbi” ( ironico ), ufficialmente il mio stato di rimbambimento totale; ho 70 anni e ci potrebbe anche stare, però in momenti di lucidità che evidentemente saranno pochi , faccio due conti, per capire quale successo la nostra città potrà vantare per l’intera stagione 2025.
• presenze stimate 3.000.000 ;
• periodo di lavoro giorni 220 ( abbondiamo );
• posti letto stimati solo Sorrento 21.000 (pare che siano per difetto, ma voglio essere ottimista);
Sviluppiamo questo semplice calcolo matematico, che i bambini di V elementare riescono a fare :
• 3.000.000 : 220 = 13.366 (occupazione media letti giornaliera );
• 21.000 – 13.366 = 7634 ( posti letto non occupati );
• indice di occupazione media dei letti pari al 65 % del totale.
Scusate ma il sold out non è pari al 100% dell’occupazione totale dei posti letto ?
Allora come è possibile che il bravo giornalista non ha sviluppato il conto analitico ?
Confesso un’altra mia deficienza che la matematica poco la sopportavo da studente, preferivo più le materie classiche, particolarmente l’Italiano e la storia, ma per la professione che ho svolto per oltre 30 anni nelle aziende leader italiane, dovetti imparare a fare di conto per sviluppare le analisi di mercato che lo sviluppo aziendale e il marketing mi mettevano ogni giorno di fronte. Però può anche darsi che con il trascorrere del tempo, le mie conoscenze di sviluppare le analisi di mercato, si siano offuscate e quindi le mie statistiche possono anche essere riposte nel posto che meritano… dove ? Decidete voi ! Mi astengo dall’indicare il luogo perché potrei risultare volgare anche se stò giudicando me stesso.
Ebbene, la mia non è una polemica, ma vorrei capire quello che non riesco a capire.
Queste notizie che ritengo fuorvianti dal punto di vista oggettivo, contribuiscono poi a creare quello stato di astio e di conflittualità che la popolazione Sorrentina di solito manifesta, contro le nostra economia predominante.
Abbiamo bisogno dell’Osservatorio Turistico se vogliamo conoscere lo stato di salute del nostro turismo, così ci risparmieremo anche commenti da parte di un “rimbambito come me”, che discute di dati che non lo convincono.
Teniamoci… ILLUMINATAMENTE in contatto !
Raffaele Attardi
analizza i dati e parla con i fatti.
invece di contare turisti e presenze per valutare quello che sta succedendo, proviamo a contare quante case ci restano destinate ad abitazione e quante di quesre sono di proprieta individuale di residenti e valutare come evolve questa disponibilità.
Fose è piu utile di tante altre cose, per capire come evolve Sorrento, da dove provengono gli acquirenti e che fine faremo nei prossimi anni.
E i dati relativi agli immobili sono tutti dati pubblici, ricavabili dal catasto,dalle utenze ,da semplici accertamenti e che il Comune potrebbe elsborare.se il SIT, il Servizio Territoriale Integrato di cui dispone fosse utilizzato pienamente.
Esagerando un po,in accordo con l”Agenzia delle Entrare, si potrebbe anche valutare il flusso di denaro generato dalla compravendita degli immobili e da dove provengono i capitali…
facendo luce su chi vince e chi perde nella lotra per il possesso materiale di Sorrento.
E perche no questi dati potrebbero essere utili anche per studiare le infiltrazioni malavitose..e cercare di fermarle prima che si mangino tutto.
Questo è beninteso solo uno degli aspetti di quello che dovrebbe essere il bilancio sociale di un’Amministrazione che voglia prendersi cura dei Cittadini.
E il bilancio sociale è solo uno degli aspetti che dovrebbe curare l’Ammonistrazione, ce ne dono altri due importantissimi, quello Ambientale necessario a dare evidenza della cura che abbismo per la Rete della vita che ci circonda, e quello relativa alla sostenibilita, cioe valutare quanto stiamo consumando e quinfi che criticita ci saranno per il futuro.
Setrembre è capo d’anno: queste cose si di dovrebbero fare subito: il bilancio finanziario è importante, ma non basta a far crescere armoniosamente una Comunita.
Ci vuole Amore per tutte le cose
Fonte : PositanoNews.it