Meta, continua il percorso verso Santa Lucia: dopo la mostra il servizio esclusivo di Positanonews a Barbara Ansaldi. Ora si attende il grande falò del 13 dicembre

10 Dicembre 2025

A Meta paese che apre alle meraviglie della costa di Sorrento , le iniziative dedicate a Santa Lucia 2024 proseguono con intensità e partecipazione. Dopo l’apertura della mostra “WAR – Los Desastres de la Guerra” , raccontata anche con un esclusivo servizio di Positanonews TV, il canale video web tv su you tube del giornale della Costiera amalfitana e Penisola Sorrentina,  a Barbara Ansaldi, la comunità si prepara ora al momento più atteso: i falò del 13 dicembre, culmine di un programma che quest’anno porta un forte messaggio contro la guerra e per la pace con un intenso programma che continua per tutti i giorni grazie al grande lavoro e la passione di Tobia Cafiero Presidente del Centro Culturale Santa Lucia con la partecipazione straordinaria dei ragazzi del Liceo Marone del Grandi e dell’I.C.. 

A Meta per Santa Lucia un grande messaggio contro la guerra

La Festa di Santa Lucia 2024 si apre con un tema potente e quanto mai attuale: l’arte come memoria e resistenza di fronte ai conflitti. Un percorso che intreccia cultura, storia, emozione e impegno civile.


9 dicembre – L’arte contro gli orrori della guerra

Galleria e Biblioteca “Angie Cafiero”, ore 17:30

Ad inaugurare il programma, la mostra “WAR – Los Desastres de la Guerra”, un progetto artistico che reinterpreta in chiave contemporanea l’eredità di Goya e denuncia le atrocità dei conflitti moderni.

Le tavole esposte provengono dall’omonimo calendario 2025 della Scuola Italiana di Comix, diretta da Mario Punzo, e sono firmate da un gruppo di artisti d’eccezione:

Enrique Breccia, Andrea Chella, Fabiana Fiengo, Marino Guarnieri, Amerigo Pinelli, Giuseppe “Iko” Ricciardi, Andrea Scoppetta, Mario Teodosio, Mario Testa, Cristina Trapanese, Alessandra Vitelli e Barbara Ansaldi.

Una collettiva che trasforma l’illustrazione in uno strumento di denuncia, memoria e responsabilità.


10 dicembre – Arte, pace, inclusione e sostenibilità

Walking with Spartacus – ore 10:00

Barbara Ansaldi guida una narrazione inclusiva del patrimonio archeologico della Penisola Sorrentina.

Premiazione del Contest “Santa Lucia, Eroina della Luce” – III Edizione – ore 10:30

Con la partecipazione di:

  • Luca Vittorio Raiola, Presidente CMEA

  • Francesco Lombardo, Vicepresidente del Club del Fumetto Penisola Sorrentina

Laboratorio di Illustrazione – ore 11:00

Coinvolti gli studenti dell’I.C. Buonocore-Fienga e del Liceo Artistico “F. Grandi” di Sorrento.

Chiesa di Santa Lucia – Oratorio sacro – ore 18:30

Musica, spiritualità e tradizione con:

  • Don Saverio

  • Michele Cafiero (organista)

  • Enzina Marzo (soprano)

  • Coro delle voci bianche di Santa Lucia


11 dicembre – Condivisione e multisensorialità

Degustazione “a occhi chiusi” – ore 16:30

A cura dell’associazione Progressi e Autonomie con Margherita Carbone, per un’esperienza sensoriale inclusiva che invita a riscoprire il gusto attraverso l’assenza della vista.


12 dicembre – Aspettando Santa Lucia

Accensione del ceppone – ore 19:00, Borgo di Santa Lucia

Un rito antico che torna a unire la comunità attorno al fuoco, accompagnato da:

  • Musica di Anima Meridionalis

  • Degustazioni tipiche

  • La tradizionale veglia che prepara all’arrivo della Santa


13 dicembre – I falò di Santa Lucia: il clou dei festeggiamenti

Il momento più atteso della festa: i falò che illuminano il borgo e rievocano il rito ancestrale della luce.

Protagonisti della serata:

  • L’emozionante accensione dei fuochi

  • Zampogne e ritmi dei terrazzieri

  • Il concerto dei “Giovani Campagnoli” dell’associazione I Campagnoli

  • Una speciale performance in collaborazione con la Comix School

  • L’esibizione internazionale dell’Association A Propos de Magdalene (Polonia)


Una festa che unisce messaggio, cultura e comunità

La Festa di Santa Lucia a Meta si conferma un appuntamento ricco di emozioni, riflessioni e tradizioni.
Quest’anno, più che mai, la luce della Santa diventa un simbolo di pace, un invito a riflettere sulla fragilità dei tempi moderni e sulla forza dell’arte come testimonianza e speranza.

Meta si prepara dunque al gran finale del 13 dicembre, tra musica, fuoco, memoria e comunità.

Fonte : PositanoNews.it

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