Siamo stati al Gran Caffè Napoli 1850 a Castellammare di Stabia, Napoli; caffetteria e pasticceria…
Siamo stati al Gran Caffè Napoli 1850 a Castellammare di Stabia, Napoli; caffetteria e pasticceria storica della Città delle Acque con Angelo Mattia Tramontano, ex pastry chef del Danì Maison ad Ischia, ristorante due stelle Michelin, guidato da Nino di Costanzo.
Castellammare di Stabia è una città ricca, pure bella: se in passato le terme di Stabia ed una posizione a dir poco favorevole la resero meta appetibile dei ricchi patrizi per le loro vacanze, oggi la stessa posizione fa gola a chi vuole abitare ad un passo da Napoli e dalla costiera sorrentina. Da un po’ ha ripreso vita questo storico caffè cittadino, soprattutto grazie all’ingresso di un giovane pasticciere, Angelo Mattia Tramontano.
La caffetteria/pasticceria fa angolo tra Piazza Principe Umberto e Via Mazzini; come suggerisce il nome, apre i battenti nel 1850 con il precoce nome di “Caffè di Europa”, un nome che farebbe impallidire i sovranisti di oggi; qui, leggiamo dal sito internet, la belle epoque soleva prendere caffè e discutere degli argomenti più vari. Ad inizio Novecento, diventa il Gran Caffè Excelsior per poi diventare definitivamente il Gran Caffè Napoli nel 1923. Dopo essersi unificato lungamente nel mare magnum delle caffetterie-pasticcerie “buone ma niente di eccezionale”, da circa un anno una cordata di imprenditori locali ha deciso di dare una spolverata a questo luogo storico.
Una veranda con molti posti a sedere è l’anticipo di una sala con banconi per la caffetteria e l’asporto dei dolci, che non hanno i prezzi esposti ma soltanto i nomi; un’altra sala più appartata è quella interna, con le sedute. Molto bello l’utilizzo dei colori ed anche la volta del soffitto, lasciata con i decori degli interni storici. In un futuro molto prossimo, la struttura dovrebbe funzionare anche come bistrot, fornendo una carta dei dolci per degustazione dedicata.
Il servizio è formale, più di altri posti simili che abbiamo visitato; il menu presenta una sezione caffetteria, con il caffè ad 1,50 euro (rialzato a 2,00 nelle ore serali). Una sezione è dedicata alle monoporzioni, con un “Giornaliero” preparato secondo le disponibilità del giorno a 5,50 euro, stesso prezzo delle altre subito dopo. Il personale è molto preparato e cordiale, il giovedì sera musica live, poi tutti qui per il brunch natalizio tradizione stabiese esportata anche in penisola sorrentina
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Fonte : PositanoNews.it