Flotta Blu approda a Sorrento, al “San Paolo” la sintesi perfetta della Dieta Mediterranea: il…
Flotta Blu approda a Sorrento, al “San Paolo” la sintesi perfetta della Dieta Mediterranea: il pesce azzurro a tavola con i prodotti della Costiera
Nona tappa della manifestazione “La nostra pesca è Mediterranea”: la lezione sui piccoli pelagici, il convegno moderato da Giuseppe Calabrese, i due allievi chef vincitori Il nono attracco della manifestazione di Flotta Blu che al motto di “La Nostra pesca è Mediterranea” sta facendo da cinque mesi il giro degli istituti alberghieri delle cinque province della Campania per la promozione del pesce azzurro nella meravigliosa Sorrento, ospiti nella magnifica sede dell’istituto polispecialistico “San Paolo”. Lo sviluppo economico e sociale del territorio campano coniugato col mantenimento dell’identità Mediterranea e delle tradizionali e storiche attività della pesca, il sostegno all’attività del piccolo pescato pelagico, la sua promozione e la sua valorizzazione, il rapporto tra valore nutrizionale, salute e Dieta Mediterranea: il filo dell’ambizioso progetto che si cuce e s’intesse a scuola in un dialogo a più voci con le esperienze di allievi e docenti dell’alberghiero, con le proposte delle istituzioni, con il racconto dei protagonisti, con le istanze delle associazioni di categoria. La giornata scadenzata dal consueto programma: la lezione in cucina, il convegno mentre intanto gli allievi chef preparavano il pranzo, la premiazione dei vincitori e infine la degustazione del menù.
La masterclass, i piatti, i vincitori. Il professore Luigi Di Ruocco dell’istituto superiore statale “Comite” di Maiori ha tenuto in cucina una lezione sul pesce azzurro: tipologia, qualità nutrizionali, tecniche di pesca e preparazione. Ad ascoltarlo venti allievi chef del “San Paolo” che poi – sotto la sua guida – si sono cimentati nella preparazione di un intero menù marinaro. Il pesce azzurro si è così sapientemente fuso coi migliori prodotti tipici della costiera sorrentina: miglior sintesi della Dieta Mediterranea proprio non poteva esserci. Al termine della manifestazione gli ospiti hanno quindi potuto gustare un antipasto costituito da una polentina cilentana con verdure di stagione, alici alla marinara e colatura di alici. Hanno poi apprezzato il primo piatto (paccheri di Gragnano con palamita, pomodori sorrentini, melanzane e caprino), hanno promosso a pieni voti anche il secondo (tonno alletterato scottato con mandorle tostate, pane profumato su scarola maritata) e infine hanno gustato il dolce: babà con frutta fresca. Complimenti e applausi per tutti e venti gli allievi chef
che si sono cimentati nella competizione, i vincitori della tappa Lucia Russo e Giampiero Nunzet: entrambi, così come i “colleghi” delle otto precedenti tappe e della prossima che si terrà all’istituto “Corrado” a Castel Volturno, parteciperanno alla fase finale della manifestazione che si svolgerà il 9 e 10 giugno al “Principe di Napoli” ad Agerola.
Gli interventi. Il dibattito è stato moderato dal giornalista Giuseppe Calabrese, il volto domenicale notissimo di Raiuno, conduttore del programma “Linea verde” e testimonial di Flotta Blu. Peppone si è innanzitutto rivolto agli allievi: «Voi avete una grande responsabilità: siete gli alfieri della cucina italiana, siete la bandiera da tenere alta in tutto il mondo. E proprio qui a Sorrento, in uno dei posti più belli d’Italia, arrivano turisti da tutto il mondo: miglior posto e miglior scuola non c’è per dimostrare la vostra passione, la vostra curiosità, il vostro ingegno. Il pesce azzurro è la nostra e la vostra identità, è una ricchezza del nostro mare che va valorizzata e preservata. Ed è da voi studenti dell’alberghiero che bisogna partire: non è vero che in questo tipo d’indirizzo scolastico non si studia. È il contrario. Voi siete futuro e speranza». La dirigente scolastica dell’istituto “San Paolo” Amalia Mascolo: «Siamo orgogliosi di poter ospitare una tappa di Flotta Blu perché siamo fermamente convinti della bontà del progetto e delle sue finalità. Come istituto portiamo avanti molti progetti legati alla pesca, i nostri ragazzi hanno incontrato i pescatori della nostra zona, hanno compiuto viaggi internazionali e sono impegnati in una serie di progetti che legano il pesce azzurro alla Dieta Mediterranea». Gennaro Fiume (direttore del Flag “L’approdo di Ulisse”): «Essere qui per noi è motivo di gioia ma anche di vanto perché i progetti su cui stiamo lavorando da anni producono effetti. Oggi siamo qui perché è fondamentale parlare alle competenze che si stanno formando, e dunque agli allievi dell’istituto: food, ospitalità, promozione turistica sono
elementi sempre più strategici e importanti per l’economia del territorio.
Come Flag abbiamo avviato questo percorso per arrivare a un necessario e non più rinviabile piano di gestione sul pescato del piccolo pelagico, un piano insieme alla Regione Campania e al Ministero. Le alici e gli altri piccoli pelagici del nostro mare si stanno sensibilmente riducendo, come numero e taglia. Bisogna intervenire, come anche per ribaltare la vita del pescatore, figura ormai marginalizzata nel contesto socio-economico». Giuseppe Palma, (segretario generale di Assoittica): «Promuovere e valorizzare i piccoli pelagici è diventato davvero essenziale. Il consumatore italiano sta aumentando il consumo di pesce sebbene siamo ancora lontani da paesi come Spagna e Portogallo. Però conosce poco tutte le specie ittiche e soprattutto non sa che all’interno della grande famiglia del pesce azzurro ci sono tante specie che possono essere utilizzate per tante tipologie di preparazioni alimentari: semplici, salutari, economiche. Un altro aspetto fondamentale è che il consumatore ignora totalmente le caratteristiche nutrizionali, non si pensa al pesce azzurro come fonte di iodio, di potassio, di vitamina b12, elementi essenziali nelle nostre diverse tappe di vita. Dobbiamo promuovere questi aspetti e partire dalla scuola, far conoscere a chi in futuro si occuperà della ristorazione che è fondamentale, salutare e redditizio seguire questo percorso che significa anche valorizzare il territorio e custodirne la tradizione». Il ricecatore Luca Appolloni dell’Università Parthenope di Napoli ha parlato agli studenti di pesce azzurro e biodiversità, il consigliere comunale Paolo Pane, portando i saluti dell’amministrazione comunale di Sorrento, ha arantito sostegno al progetto, il professore del “San Paolo Filippo De Maio, referente del “progetto ittico”, ha infine illustrato il percorso di studi e le esperienze anche internazionali vissute dagli studenti.
L’iniziativa, i partner e il network. “Flotta Blu” nasce su iniziativa del Comune di Cetara e della Regione Campania, ha il sostegno dell’Unione Europea, del Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) e del Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca). Il Dipartimento di Ecologia dell’Università Parthenope collabora al progetto che dovrà fornire un nuovo piano per il sostegno e lo sviluppo del piccolo pescato pelagico. L’iniziativa ha inoltre il sostegno di tre Flag della Regione Campania (“Approdo di Ulisse”, “Pesca Flegrea” e “Porti di Velia”) mentre “Diecimila passi” e “Super Sud” sono media partner. Oltre alla Fondazione Ebris (polo di eccellenza internazionale nella ricerca medico-scientifica), hanno aderito e firmato il protocollo d’intesa “Principe di Napoli” (prima Università gastronomica e centro di alta formazione e specializzazione universitario che ha come direttore del campus il pluristellato chef Heinz Beck) e “RE.IS.A.IT” che è la rete degli istituti alberghieri dell’Ittico.
Info. Per tutte le informazioni, per l’elenco delle tappe della manifestazione, per la rete dei partner, per contributi, dati, interviste e ricerche è possibile consultare il sito www. flottablu.it che viene costantemente aggiornato. Flotta blu è anche sui canali social (facebook, instagram) e ha un canale dedicato su youtube. Per ogni evento è prevista la diretta streaming dell’evento: per seguirla ci si può collegare al sito flottablu.it
Fonte : PositanoNews.it