C’è grande entusiasmo per la “La Tavola dei 300”, kermesse alla seconda edizione organizzata a Massa Lubrense dall’Associazione Ristoratori Lubrensi, con il patrocinio del Comune. L’iniziativa nasce come progetto di marketing territoriale finalizzato alla riscoperta dei 18 borghi della città. Attività di promozione iniziate sabato 14 e domenica 15 giugno, con i tour guidati ed i percorsi di trekking, aperti al pubblico ma su prenotazione.
Le escursioni, ideate con la partnership della società By Tourist, sono partite da Massa Centro, per poter visitare varie frazioni, tra cui Termini, San Francesco e Schiazzano alla scoperta degli antichi limoneti tra gli ulivi, con la possibilità di approfondire la conoscenza delle cultivar locali e allo stesso tempo apprendere le tecniche di trasformazione e produzione di limoncello e confetture agli agrumi, grazie alla collaborazione degli agriturismi “Il Convento” ed “Il Giardino di Vigliano”, dove seguiranno pranzi e degustazioni guidate, immersi in ambientazioni bucoliche vista mare.
Per quanto riguarda gli uliveti, grazie alla sinergia con il brand Le Colline Lubrensi, si è potuto partecipare ad un percorso di analisi sensoriale dell’olio e di conoscenza delle tecniche di raccolta e trasformazione che contraddistinguono le Dop di Massa Lubrense. A seguire la visita guidata del borgo di Schiazzano e della chiesa del Santissimo Salvatore, costruita alla fine del ‘500. Per concludere la giornata: Pizza Class presso il ristorante/pizzeria Da Francesco a Schiazzano e pranzo con l’abbinamento dell’olio Dop di Massa Lubrense.
Ma il momento clou de La Tavola dei 300, è il 18 e il 19 giugno, grazie alla partnership di Acqua S. Pellegrino, Villa Sandi, Federalberghi Penisola Sorrentina, AIS Campania – Penisola Sorrentina e Capri, Barone Pizzini, Gidal, Le Colline Lubrensi, Caputo, Caseificio Due Golfi, Vitica – Consorzio tutela vini Caserta, Edil Sud, Fantinel, Food Safety Consulting, Studio Gaeta, Olio Gargiulo, Gerli, Il Convento, Ipei, Irpinia Consorzio Tutela Vini, Clipper ITPoint, La Roncaia, Hotel Rifiuti Zero, Caseificio Marcello, Marisa Cuomo, Palazzo Raja, Pollio Carni, Consorzio Vita Salernum Vites, Sannio Consorzio Tutela Vini, SchönhuberFranchi, Socom Nuova, Consorzio Prodotti Penisola Sorrentina DOP, Consorzio Tutela Vini Vesuvio, Workline, Roxy Bar, La Costiera, MilleVoglie, L’Agricola, Caseificio del Monte, The Gang Caffè, Bar Di Sarno, Fiorentino Bar Pasticceria, Ceda, Ikigai, Trippaldella, Gourmet Bar, Ingrosso Agrumi Gargiulo Massimo, Fontanella Piante, Iamaya Fiori piante, L’arte dei Fiori, Casa dei Fiori, Fiorista Luca Terrecuso, Dolcevì. Direttore tecnico: David Aiello.
Il 19 giugno si continuerà con la tanto attesa cena de “La Tavola dei 300”. Per l’edizione 2025 la location sarà il centro cittadino di Massa Lubrense, in piazza Vescovado. Testimonial della serata? La cantante Monica Sarnelli, che delizierà con la sua voce gli ospiti, prima e dopo la cena, per continuare poi con una grande festa all’aperto.
Ed ecco dunque il menù della serata: Come antipasto “la nostra interpretazione di totano e patate”, primo piatto il “risotto alla parmigiana di melanzane con praline di fiordilatte”, secondo “trancio di pesce cotto al sale con zucchine alla scapece e cialda croccante”, dessert “il sole di Massa”. A seguire il dolce finale di Alfonso Iaccarino del Don Alfonso 1890 in qualità di ambasciatore Arl della cultura gastronomica massese nel mondo: “Frivolezza all’arancia con mousse di cioccolato bianco”. Per concludere la serata, buona musica e balli, che coinvolgeranno gli ospiti, salutando così la seconda edizione de “La Tavola dei 300”.
“Sarà l’occasione per ricordare il sindaco Lorenzo Balducelli, che ha tanto creduto in questo progetto e ci ha accompagnato ad ogni passo – continua il presidente Gargiulo – Ringrazio il sindaco facente funzioni, Giovanna Staiano, per la continua collaborazione, i nostri sponsor e tutti gli associati che stanno contribuendo a promuovere Massa Lubrense nel mondo, accendendo i riflettori sulla nostra identità territoriale, cultivar e bellezze paesaggistiche”.
Del resto i ristoratori che partecipano a questo grande progetto sono proprio tanti, in totale 63 e tutti di Massa Lubrense, ecco la lista: Ristorante Pizzeria Da Francesco, Ristorante Lo Stuzzichino, Ristorante Il Cantuccio con sede a Massa Centro e a Nerano, Ristorante Albergo Le Sirene, Pappone, Ristorante La Torre One Fire, Antico Francischiello 1909 Da Peppino, Ristorante La Tavernetta, Ristorante Maria Grazia, Ristorante Il Fienile, Ristorante Mary’s Da Luigi, La Primavera, Ristopizzeria La Macina, Ristorante Riccardo Francischiello, Tutt’appost Enoteca E Wine Bar, Malibù El Gringo Pub, Ristorante Cardillo, Agriturismo Il Giardino Di Vigliano, Trattoria Eughenes, Ristorante Salvatore E Mafalda, Zaghera Cocktail & Kitchen, Hotel Ristorante Delle Palme, Ristorante Da Michele, Agriturismo Fattoria Terranova, Garden Bar, Pasta E.., Don Alfonso 1890, Ristorante Pulecenella, Yago Ristorante Pizzeria, Capitan Cook, Hotel Iaccarino, Ristorante Bar Emilia, Tonno&Campani By Gocce, Il Vespero, Ristorante Framar, Conca Del Sogno, Ristorante Pizzeria I 4 Venti, Bistrot 66, Relais Blue, Melrose Bistrot, Arthotel Villa Fiorella, Da Capuozzo L’angolo Del Mare, Ristorante Antichi Sapori, Taverna Del Capitano, Funiculi Funicula’, Africano Beach, Villarena Restaurant, La Perla, Ristorante Da Mimi’, Ristorante Pizzeria L’antico Scantinato, Ristorante Don Vito, Lo Scoglio Da Tommaso, Belmare, Braceria Macelleria The King Beef, Ristorante Pizzeria Tramonto Rosso, Jamm Bell ‘Ja, Maison Fernanda, Grace Kitchen Bar, Dal Monello, Terrazza Iride, Smeshamm, Hotel Oasi Olimpia.
Naturalmente non mancherà un momento di beneficenza, curato e coordinato dal ristoratore Alfonso Caputo dell’hotel/ristorante Le Sirene di Nerano. Lo scorso anno, va ricordato, La Tavola dei 300 permise la raccolta di 6mila euro destinati all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Per l’edizione 2025 sarà devoluta invece una cospicua somma a favore del progetto “I Bambini prima di tutto” dell’associazione “Noi Genitori di Tutti”, onlus fondata dalle mamme della Terra dei Fuochi, che condividono il dolore di aver perso i propri bambini a causa del cancro. Donne impegnate in prima linea per aiutare altre madri sfortunate e contrastare lo smaltimento illegale dei rifiuti industriali, che ha devastato il loro territorio di origine.
“Le attività sono svolte a tutela dei diritti dell’infanzia – illustra Marzia Caccioppoli, presidente dell’associazione –. In primo luogo a favore di soggetti, bambini e adulti, affetti da patologie considerate diretta conseguenza dello scempio ambientale. Il nostro obiettivo è diffondere una cultura del rispetto dell’ambiente e del territorio e dei diritti della persona. La nostra associazione è presente anche in Liguria, con soci e volontari che si occupano delle famiglie campane che si trasferiscono a Genova per curare i loro bambini all’istituto Giannina Gaslini”.
Foto e video Dora Chiariello
Fonte : PositanoNews.it