
Ieri, nella trasmissione “Geo Magazine” in onda su Rai 3, è andato in onda un interessante documentario dedicato alle vigne di Piano di Sorrento e al vitigno della Falanghina. Un viaggio affascinante tra paesaggi mozzafiato, tradizioni contadine e una cultura enologica che affonda le radici nei secoli.
Il racconto televisivo ha mostrato come, nonostante le difficoltà dovute all’urbanizzazione e ai cambiamenti climatici, le vigne di questo angolo della Penisola Sorrentina continuino a resistere, custodite da viticoltori appassionati che vedono nel loro lavoro non solo un mestiere, ma un’eredità da tramandare.
La Falanghina, vitigno simbolo della Campania, è stata al centro della narrazione: un’uva antica, che secondo alcune fonti veniva già coltivata al tempo dei Romani, capace di restituire vini freschi, minerali e dal profumo inconfondibile. A Piano di Sorrento, questo vitigno si intreccia con un territorio unico, fatto di terra vulcanica e di panorami che si affacciano sul mare.
Il documentario ha dato voce ai protagonisti locali: agricoltori che raccontano la fatica e l’orgoglio di mantenere vive le vigne, enologi che sottolineano il valore della biodiversità e storici che ricordano come il vino abbia sempre avuto un ruolo centrale nella cultura mediterranea.
Più che un semplice reportage, quello andato in onda su Rai 3 è stato un invito a riscoprire una parte del nostro patrimonio: un paesaggio agricolo che merita tutela e un vitigno che rappresenta l’anima autentica della Campania.
Fonte : PositanoNews.it